giovedì 14 febbraio 2013

un libro per librarsi

 
 


quanto a te, t’amerò dentro un libro.
nella prima pagina, in cui avrò inflitto col cuore una dedica al mio universo.
una facciata vestita a festa, frutto del tempo e del sogno che ho stirato per farla nascere dalle tenebre del nulla.

quanto a te, t’amerò dentro un libro.
nella prefazione, scritta durante il rumore della pioggia e il fresco del mattino ancora tenue e scolorito.
è un ingresso, più che una prefazione, arredato con colori chiari e subito caldo e conosciuto.
la frasi sono sussurri ventosi e tu ne sentirai l’aria, prim’ancora che il suono.

quanto a te, t’amerò dentro un libro.
nelle pagine centrali, dove regna il respiro, il battito delle ali del cuore, la pancia e le sue emozioni più selvagge e femmine.
lì la bellezza trapasserà il pensiero e lo renderà carne attraverso le parole.

quanto a te, t’amerò dentro un libro.
nelle ultime pagine, lente, stanche eppure vogliose di sapere.
di sapere come avrà fatto il corso degli eventi a trasfigurarci in un uno imprescindibile ed eterno.
un uno acceso sul bianco, altre volte sul rosso, altre sul rosa.

quanto a te, t’amerò dentro un libro.
nel finale, nella voce che ci griderà che è una fine solo per chi ci legge, ma non per noi che nel libro ci viviamo.
la fine è un orizzonte e noi già ne viviamo il suo oltre.
il suo al di là.

questo l'ho scritto per l’amore.
per l’amore universale.
per l’amore verso tutte le creature.
rivolto a chi mi ama, a chi amo, a chi mi sostiene, a chi sostengo, a chi mi teme, a chi temo, a chi mi guida, a chi guido, a chi mi rimprovera, a chi rimprovero, a chi mi nutre, a chi nutro, a chi m’ha dato la vita, a chi la darò io.
rivolto al cielo infinito, alla terra umida, ai paesaggi di cui m’invaghisco, ai luoghi cui appartengo, ai tempi da cui provengo, ai domani verso cui andrò.
rivolto ai desideri di tutti, ai perdoni, ai per sempre, ai sogni aperti e non più chiusi nei cassetti.
ma anche ai miei gatti e al mio cavallo, agli scarponi da montagna, alle frappe e ai biscotti al cioccolato, al divano con la coperta e un libro, alle donne, al film nel lettone, alla cena con le amiche e ai segreti contenuti, ai ti amo sussurrati e a quelli rubati, alle guarigioni fisiche e oltre, alla musica e ai suoi diesis, alla vita e al suo dopo, ai sì invece dei no, ai leggings, alla macchina vecchia e passata di moda, alle cose semplici, alla verità degli occhi e alle menzogne delle parole, ai san valentini e ai non san valentini.
questo l'ho scritto per l’amore.
questo è un libro per librarsi.

bi
 
[immagine: "kiss" by andy warhol, 1959]


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