sabato 24 novembre 2012

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Avere paura della pagina bianca- ascoltare Empty pages dei Traffic per convincersene- bassa con la tendenza alla vertigine dell'altezza- profondamente e totalmente emotiva- razionale fino a sbatterci il muso contro- saggia fino all'assoluto della pesantezza- leggera fino a sembrare stupida- profonda come gli abissi della memoria del tempo- l'insostenibile leggerezza del non-essere- sono qui ma vorrei essere altrove, quasi sempre- sono altrove anche se sembra che sono qui- sembrare lunga dentro calze a righe bianche e nere- piccola calda e viola intenso- il colore rosso rubino del vino buono- combattere il vuoto riempiendolo di silenzio- tante parole dette di getto- tanti silenzi pensati intensamente- paziente come l'erba che aspetta a rinascere sotto la neve dell'inverno più lungo- qualcuno diceva, sei una città del nord-  dico che viaggio ogni notte fra San Pietroburgo e Santiago del Cile- la notte sempre la notte- la pioggia quando scende piano e lenta, come sospesa- terra in fiamme- Miles Davis-il sole solo d'estate dopo le 19- la luce gialla- la fotografia dove vede la bellezza attraverso- la poesia, solo, la poesia- la pittura se sono corpi che trasfigurano in sogni- i ricordi,  se sono di altre vite- le tue dita lunghe come fusi di madre perla- la tua musica solo se è estensione della tua anima- il tuo canto che fa commuovere l'anima- il tuo sguardo su di me che solo tu hai avuto e nessun altro- se ho amato non ho mai smesso- a chi ho detto "ti amo" che sappia che è per sempre- la verità se è vera si trasforma- i gatti girati di spalle che ti vedono lo stesso- il rifugio nel respiro caldo dei cavalli- la pietas- Krzysztof Kieślowski- non i perché- sensualità carnale- il seno morbido e bianco- il sesso rosso e pieno di carne- sensualità spirituale- trascendere l'intrascendibile- i giardini d'autunno- il mare perché non so percepirne il confine- non volere confini- il mio odiato bisogno dell'avere bisogno- un vestito bianco trasparente l'estate- il vento forte che non porta freddo- i capelli lunghi che si spettinano- le risate sulle cose stupide- le lacrime sulle cose stupide- quando piango e subito dopo rido e gli occhi sono bagnati d'aria- il senso del momento che poi svanisce- la balle di fieno a maggio- la Luna- i temporali- la danza delle streghe- mia madre coi miei occhi in una foto antica- Bernardo Bertolucci- i ladri di bellezza- i pittori preraffaelliti- l'amore multiforme- l'amore senza una forma- la lunga ferita della giovinezza- Cymbaline- Green is the colour- io un giorno che ballo con i lupi- If - Tarkovskiji- sogni della notte che cambiano i giorni-….


to be continued…

Di, che ogni tanto torna per cercare di andare.

6 commenti:

  1. Wow, che bello. Era ora, brava LS! ;)

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  2. "qualcuno diceva, sei una città del nord- dico che viaggio ogni notte fra San Pietroburgo e Santiago del Cile"; "terra in fiamme- Miles Davis-il sole solo d'estate dopo le 19- la luce gialla-"; "la verità se è vera si trasforma- i gatti girati di spalle che ti vedono lo stesso", potrei citare altri passaggi, ma questi sono particolarmente belli :)leggendo il tuo scritto si è travolti da un flusso di immagini in piena. Si affoga di piacere.

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  3. ma grazie amico caro! grazie tanto.mi commuovi. :)

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  4. Sei un genio e sei il mio genio!!!!

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  5. ciao sticky! mi sa che noi non ci conosciamo! sono daniela!ti ringrazio per i complimenti anche se credo fossero rivolti a bi! ;)

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    1. i complimenti erano rivolti all'autrice di questo pezzo travolgente!!
      comunque ci conosciamo eccome.....tutti i giorni sulla mia pelle le tue mani mi accarezzano!!!!!

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